Quanto costa ricaricare un’auto elettrica

quanto costa ricaricare un'auto elettrica

Acquistare un’auto elettrica è un ottimo investimento per il futuro: anche se la spesa è notevole, ti da la possibilità di muoverti nel rispetto dell’ambiente e con una spesa in rifornimento inferiore rispetto ai combustibili come benzina e diesel.

Tuttavia, è bene avere una panoramica dei costi da sostenere per la ricarica dell’auto elettrica, al fine di far quadrare i conti. Di seguito vedremo le diverse possibilità per fare la ricarica e i relativi costi.

Come ricaricare l’auto elettrica

Ricaricare un’auto elettrica è generalmente più semplice che alimentare quelle a benzina o diesel. Non c’è bisogno di fare rifornimento presso stazioni di servizio o altri luoghi appositamente dedicati, ma la vettura è pronta da guidare dopo aver collegato il cavo alla presa di casa o alla stazione di ricarica pubblica come quelle presenti nelle aree dedicate a queste auto ecologiche.

Ci sono infatti due modalità principali per fornire energia alle auto elettriche: la prima è la ricarica presso stazioni pubbliche, la seconda è la ricarica a casa.

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica con una colonnina pubblica

Per quanto riguarda le stazioni di ricarica pubbliche, i costi possono variare notevolmente in base all’operatore che gestisce le colonnine e a quale tipologia di servizio si sceglie.

Il prezzo può essere fissato o basato sul tempo utilizzato per l’alimentazione della vettura o sulla quantità di energia erogata. In genere, i prezzi delle stazioni di ricarica partono da 0,20 €/kWh fino ad arrivare a 0,60 €/kWh. La velocità con cui si possono effettuare le ricariche dipende dalla potenza erogata dalla colonnina e può andare da 3 kW fino a 22 kW.

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica a casa

Per quanto riguarda la ricarica domestica, i costi possono variare in base all’impianto elettrico installato nel vostro garage o giardino. Se disponete di un impianto già esistente e compatibile con le auto elettriche, i costi da sostenere sono relativamente bassi.

Inoltre, se utilizzate un contatore bidirezionale per la ricarica domestica potreste anche risparmiare sulla bolletta energetica grazie all’energia prodotta dalla vostra vettura durante la guida o il parcheggio (ad esempio, spingendo i freni).

I prezzi dell’installazione di un impianto per ricaricare l’auto elettrica partono da 1.000 € fino ad arrivare a 3.000 € in base agli accessori aggiuntivi. Diventa quindi un costo importante, almeno all’inizio. Un po’ come il costo del passaggio di proprietà, della rottamazione e, perché no, i costi legati alle riparazioni, come il cambio della frizione.

Una volta installato l’impianto, i costi per effettuare la ricarica sono legati alla bolletta elettrica e possono variare da 0,10 €/kWh a 0,30 €/kWh. Abbiamo approfondito in questo articolo il costo del kW/h.

Quanti kw sono necessari per ricaricare l’auto elettrica

Per quanto riguarda i kW necessari per ricaricare un’auto elettrica dipende dal tipo di vettura utilizzata e dal livello di carica della batteria. Le colonnine pubbliche possono fornire diversi livelli di potenza che vanno da 3 kW fino a 22 kW.

Se si utilizza un impianto domestico con un contatore bidirezionale può essere presente complessivamente un massimo di 6 – 7 kW in casa (compresi tutti gli apparecchi già esistenti).

Ci sono anche auto con batterie più grandi che hanno bisogno automaticamente di una potenza superiore per ricaricare la vettura in tempi brevi.

Di seguito è riportata una tabella riepilogativa con i costi in € che vanno sostenuti per ricaricare un’auto elettrica e le relative voci di spesa da considerare:

Voci di spesaCosto
Colonnina pubblica0,20-0,60 €/kWh
Impianto domestico + contatore bidirezionale1000-3000 €
Bolletta elettrica0,10 – 0,30 €/ kWh

Conclusione

Ricaricare un’auto elettrica può essere una procedura semplice e conveniente. Se si decide di ricaricarla presso stazioni pubbliche i prezzi partono da 0,20 €/kWh per arrivare a 0,60 €/kWh.

Per la ricarica domestica è necessario installare un impianto che va dai 1000 € ai 3000 € ed in funzione della bolletta energetica e del contatore bidirezionale l’utente può pagare dai 0,10€ ai 0,30€ al kWh consumato.

Utilizzando la tabella riportata sopra sarà più facile calcolare le spese da sostenere per effettuare la ricarica.

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