Quanto costa fare un timbro

quanto costa fare un timbro

I timbri sono dei prodotti utilizzati in lungo e in largo nel mondo attuale: infatti, essi sono indispensabili per qualsiasi tipo di attività. Quante volte, dopo aver comprato qualcosa da un rivenditore (da un colorificio, ad esempio) vi è stata data una bolla timbrata che testimoniava il vostro acquisto?

I timbri, infatti, sono utilizzati in qualsiasi ambito, a partire dall'economia, per testimoniare un acquisto e avere traccia di esso, fino ad arrivare ai bambini, i quali spesso e volentieri usano questi timbri per giocare e divertirsi. Esistono tantissime tipologie di timbri e in questo articolo analizzeremo con estrema cura ogni dettaglio, in modo da fornirvi una visione generale del tema centrale.

In grandi linee, possiamo affermare che il costo per la realizzazione di un timbro parte dai 2 euro e può arrivare sui 30 euro, a meno che non si voglia qualcosa di particolarmente personalizzato e ricercato. Leggendo quanto scritto qui sotto saprete quali sono i costi (e delle differenze di prezzo tra i vari timbri) e dei vari servizi a cui servono i timbri.

Ad aiutarci sarà l'esperienza degli amici di timbreria.it, consultati per avere delle informazioni precise.

2

Prezzo minimo


30

Prezzo Massimo


Quali sono le varie tipologie di timbro

Esistono una grandissima varietà di timbri in commercio ma, nonostante ciò, quelli basilari che tutti noi abbiamo visto sono sostanzialmente cinque:

  • Timbro professionale per ufficio: questo tipo di timbro viene utilizzato negli uffici lavorativi per "firmare" i documenti compilati. Infatti, timbrando un determinato documento si creerà una sorta di firma ad inchiostro che testimonierà il fatto che il documento sia stato visto da un dipendente;
  • Timbro autoinchiostrante: questo prodotto non necessita dell'utilizzo di una spugnetta esterna con inchiostro per dare il giusto colore ai caratteri del timbro poichè lo fa in modo automatico. I timbri autoinchiostranti non solo sono veloci, ma hanno anche un meccanismo in grado di evitare che il timbro possa sporcare mani e carta da inchiostro;
  • Timbro tascabile: siamo di fronte ad una peculiarità dei timbri. Questa tipologia viene utilizzata per comodità, in modo che si possa avere il timbro sempre a portata di mano, in caso di qualsiasi tipo di evenienza;
  • Penna timbro: questo prodotto, in realtà, non è un vero e proprio timbro poichè si tratta di una variante che viene utilizzata come fac simile di un timbro. Buona soluzione, anche se forse è meglio rimanere sulle scelte più classiche;
  • Numeratore automatico: questo particolare timbro viene utilizzato tantissimo ad eventi o fiere per avere il conteggio delle persone che ci sono. Infatti, ad ogni individuo viene dato un biglietto sul quale viene timbrato un numero così da avere il conteggio aggiornato.

In conclusione, è un bene citare anche i timbri personalizzati. Questi timbri non sono una vera e propria tipologia perchè non sono altro che dei timbri presentati in precedenza a cui viene inserito un nome/un numero. Ovviamente, personalizzare un timbro farà lievitare il costo del prodotto.

 

Quanto costa fare un timbro e quali sono le variabili

I fattori che incidono sul prezzo e sul costo del timbro sono veramente molti. Cerchiamo meglio di capire quali sono i prezzi standard e le possibili variabili che derivano da ogni scelta effettuata.

Un timbro, di base, può costare dai due-tre euro fino ad arrivare a superare anche i venti euro, a seconda dei servizi che si hanno voluto all'interno. I prodotti a stampo professionale, ad esempio, sono composti da una lamina in metallo che è in grado di farli resistere agli urti e a qualsiasi tipo di caduta accidentale.

La qualità di un timbro è il primo segnale che comporta una grande variazione di prezzo da uno all'altro; infatti, come per ogni cosa, se scegliete un prodotto di alta qualità il prezzo tenderà a lievitare, viceversa se optate per la strada inversa. Un'altra opzione che farà aumentare il prezzo del timbro è anche la scelta di personalizzare il timbro (magari per motivi aziendali). La personalizzazione. infatti, è un altro fattore di dispendio economico.

Nonostante tutto, però, possiamo affermare che comprare un timbro non costa molto e, anzi, può essere un investimento economico ed interessante. Un ultimo consiglio è quello di confrontare vari timbrifici e differenti servizi online di realizzazione timbri (ne trovi uno a questo link), così da poter scegliere in modo autonomo il migliore servizio per quando riguarda il rapporto qualità/prezzo.

E tu? Hai mai fatto realizzare un timbro personale? Quanto hai speso? Scrivicelo nei commenti!

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