Quanto costa restaurare un mobile

Quanto costa restaurare un mobile

Restaurare mobili antichi sta diventando una pratica alla quale si ricorre sempre più spesso, in questo modo si riporta a nuovo il pezzo, lo si rivaluta e si continua a mantenere la funzionalità del mobile stesso.

Il prezzo per restaurare un mobile è molto vario in quanto dipende da molteplici fattori. Si parte da un minimo di 50-80 euro fino ad arrivare a 1000 euro, ma in alcuni casi si possono superare anche i 1500 euro di preventivo.

50

Prezzo minimo


1500

Prezzo massimo


Quali sono i fattori che influiscono sul prezzo della restaurazione di un mobile?

I fattori che maggiormente influenzano il prezzo del restauro sono:

  • Il deterioramento del mobile: più il mobile è vecchio e rovinato più saranno necessarie tecniche specifiche di restauro e ore di lavoro da parte del restauratore, inoltre trattamenti per l'eliminazione d'insetti e sostituzioni di elementi del mobile contribuiscono ad alzare il prezzo;
  • Le dimensioni: non solo esiste una naturale ed evidente differenza tra i diversi pezzi che compongono l'arredamento di una casa, una sedia, com'è ovvio, richiederà meno tempo per il restauro rispetto ad un armadio, ma anche all'interno della stessa tipologia di mobili intercorre una certa diversificazione. Le cassettiere, ad esempio, si differenziano per il numero di cassetti, gli armadi per il numero di ante e in funzione di questi elementi può variare naturalmente il preventivo del restauro;
  • I materiali: la maggior parte delle volte, quando si parla di restauro di mobili vecchi o antichi, il materiale principale oggetto di restaurazione è il legno, ma i mobili possono essere anche di altri materiali. Può presentare infatti parti metalliche, in vetro o specchi, quando invece a dover essere restaurato è un divano, non è escluso si debba intervenire sull'imbottitura o il rivestimento, e quindi occuparsi anche di tessuti o pelli;
  • I servizi inclusi nel preventivo: il prezzo per il restauro di un mobile non comprende soltanto la lavorazione del pezzo stesso, ma racchiude anche attività extra come ad esempio l'eventuale smontaggio e montaggio del mobile, la sostituzione di alcune sue parti, il trasporto, che naturalmente ne fanno lievitare il costo.

Quali sono le fasi del restauro di un mobile?

Sono diverse le fasi necessarie alla restaurazione di un mobile, da cui dipende in larga parte il costo del preventivo:

  • Pulizia: al di là di ogni intervento di restaurazione di un mobile, il primo passaggio è quello della pulizia. Il restauratore, in questa fase, valuterà l'età del mobile per decidere l'aggressività del prodotto da utilizzare. Un mobile antico e più delicato richiederà sostanze meno incisive per non comprometterne l'integrità. Se il mobile presenta inserti in metallo il costo aumenta, perché sarà necessario smontare tali decori e pulirli singolarmente;
  • Sverniciatura: quello della sverniciatura è un passaggio delicato, in quanto, dovendo utilizzare per tale fase, prodotti altamente corrosivi, si corre il rischio di rovinare il pezzo.

È per questo che i prezzi per un simile trattamento, indispensabile per realizzare mobili in stile Shabby chic e sconsigliato invece per mobili antichi, sono piuttosto alti;

  • Levigatura: anche in questo caso la levigatura è una tecnica utilizzata nella lavorazione di mobili Shabby o quando si restaura un pezzo dalla vernice molto scura. Come avverte cmbmobili.it, realtà imprenditoriale esperta nel settore che trovi qui, questa procedura è sconsigliata nel caso di mobili antichi, o eventualmente va effettuata con estrema attenzione e delicatezza per mantenerne l'integrità;
  • Ripristino: è il procedimento che si esegue quando il mobile presenta danni importanti come parti rotte o molto rovinate. Naturalmente più il mobile è antico, più il lavoro è accurato per mantenere lo stile e il colore originale;
  • Trattamento antitarlo: la presenza di tarli è evidente dalla presenza di fori nel legno. In questo caso sarà necessario passare sul mobile dei prodotti specifici che renderanno indigesto il legno per i tarli;
  • Trattamento protettivo finale: sul mobile infine restaurato si stende una particolare cera che dona al legno una piacevole sensazione vellutata quando lo si tocca.

Quanto costa restaurare un mobile in legno?

Sebbene, come detto, un mobile da restaurare può essere in metallo o realizzato in altri materiali, nella maggior parte dei casi un restauratore ha a che fare con il legno.

Partendo dal presupposto che ogni pezzo è diverso dall'altro, così come la lavorazione che richiede e di cui ha bisogno e l'unico modo per conoscere l'effettivo costo è richiedere un preventivo. Possiamo in ogni caso fornire dei prezzi approssimativi che il restauro di alcuni pezzi d'arredamento richiedono:

  • Il prezzo per il restauro di una sedia oscilla tra un minimo di 80 e un massimo di 120 euro;
  • Per un tavolo il costo va da 110 a 350 euro;
  • Per i comodini da 150 a 500 euro;
  • Per la testiera del letto da 120 a 350 euro;
  • Per un armadio da 300 a 900 euro, anche se in questo caso il prezzo può arrivare fino a 1500 euro a seconda delle specifiche caratteristiche del mobile e della grandezza.

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