Quanto costa prendere la patente B

quanto costa prendere la patente
400

Prezzo minimo


1000

Prezzo Massimo


Si avvicina la tanto attesa "tappa" dei 18 anni e non vedi l'ora di prendere la patente, o semplicemente non l'hai ancora conseguita e vuoi compiere questo passo?

Benissimo! Avere la patente B, ovvero quella che consente di guidare le autovetture, significa aprirsi a tantissime nuove opportunità e guadagnare in libertà e autonomia, ma è un qualcosa che richiede una certa spesa economica, oltre ad una buona dose di impegno.

Se ti stai chiedendo quanto costa prendere la patente B, devi anzitutto sapere che non esiste una risposta univoca e premesso che i costi possono variare per una molteplicità; di fattori, le alternative che ti si presentano sono fondamentalmente due:

  • prendere la patente da privatista in motorizzazione;
  • prendere la patente rivolgendoti ad una scuola guida.

Entriamo nel dettaglio approfondendo le diverse casistiche.

Come puoi ben immaginare, queste due possibilità prevedono dei costi differenti, senza considerare i vari "pro" e "contro" che le contraddistinguono.

Se scegli di seguire il percorso canonico rivolgendoti a una scuola guida, c'è da sottolineare che purtroppo nel 2020 è stata introdotta l'IVA sulle prestazioni delle autoscuole, ciò significa che il prezzo effettivo dei servizi erogati da queste aziende, quindi quello relativo a lezioni in aula, esercitazioni di guida ed esami, è divenuto più alto.

A prescindere da quale sarà l'opzione che sceglierai, il percorso che ti porterà al conseguimento della patente prevede degli step imprescindibili, ovvero:

  • iscrizione (alla motorizzazione o alla scuola guida);
  • iscrizione all'esame teorico e relativo superamento;
  • effettuazione delle esercitazioni di guida;
  • iscrizione all'esame teorico e relativo superamento.

 

Quanto costa prendere la patente B da privatista in motorizzazione

Prendere la patente B da privatista in motorizzazione è sicuramente la soluzione più economica, per contro però dovrai provvedere in modo del tutto autonomo alla tua preparazione. In questo caso, dovrai anzitutto pagare una cifra approssimativa di 70 euro che include:

  • iscrizione alla motorizzazione, circa 60 euro;
  • marca da bollo, circa 10 euro

Non bisogna tuttavia dimenticare ulteriori spese a tuo carico, il cui costo complessivo può essere stimato in circa 80 euro, ovvero:

  • certificato medico di base, circa 35 euro;
  • fototessere, circa 5 euro;
  • materiale didattico su cui prepararti, importo del tutto soggettivo stimabile in circa 40 euro.

Oltre a tali spese, devi considerare quelle per le esercitazioni di guida: anche se scegli di sostenere il tuo esame da privatista, infatti, le guide di esercitazione sono obbligatorie e puoi tenerle con un istruttore regolarmente abilitato o anche in una scuola guida, acquistando solo le medesime senza la preparazione alla parte teorica. La legge stabilisce che il numero minimo di ore dedicate a tali esercitazioni sia 6, ma nella grande maggioranza dei casi se ne tengono almeno 10, di conseguenza il relativo costo ammonta a circa 250 euro.

Al tirar delle somme, dunque, prendere la patente B da privatista in motorizzazione ha un costo medio che può essere stimato in 400 euro.

Quanto costa prendere la patente B in autoscuola

Prendere la patente B in autoscuola ha sicuramente un costo superiore rispetto alla soluzione da privatista, ma questa soluzione ti consente di seguire delle lezioni tenute da formatori esperti e di essere seguito in ogni fase, da quella teorica fino a quella pratica.

Nella prima parte del tuo percorso, ovvero quella teorica, i principali costi che dovrai sostenere saranno:

  • iscrizione alla scuola guida, circa 200 euro;
  • costo delle lezioni teoriche in aula, circa 500 euro;

Assai frequentemente le scuole guida propongono un prezzo univoco comprensivo sia l'iscrizione che del corso di formazione che ti preparerà all'esame teorico. Le tariffe in questione non sono standard, ma sono scelte liberamente da ogni scuola guida, e per queste spese si può prevedere un costo complessivo di circa 700 euro.

Ci sono anche altre spese a tuo carico, se pur decisamente meno rilevanti, il cui costo complessivo può essere stimato in 40 euro così suddivisi:

  • certificato medico di base, circa 35 euro;
  • fototessere, circa 5 euro.

La parte pratica della formazione coincide prettamente con l'effettuazione delle esercitazioni, le quali vengono eseguite con un'auto della scuola guida, opportunamente affiancati da un istruttore.

Anche in questo caso è previsto un minimo di 6 ore di esercitazione, tuttavia, di norma, se ne effettuano molte di più: la quantità di ore di guida che viene suggerita dagli istruttori dipende ovviamente dal tuo livello di abilità, tuttavia, di norma, difficilmente si scende sotto le 10 ore.

L'effettuazione delle esercitazioni pratiche in scuola guida ha un costo approssimativo di 25 euro l'ora, di conseguenza per la preparazione all'esame pratico con cui conseguirai la patente B devi prevedere circa 250 euro.

Considerando tutti gli aspetti menzionati, ovvero sia i costi della fase teorica che quelli di quella pratica, prendere la patente B in autoscuola ha un costo complessivo vicino ai 1.000 euro; la recente introduzione dell'IVA nei servizi erogati dalle autoscuole, purtroppo, non aiuta a mantenere questi costi su livelli bassi.

 

Esame pratico patente B bocciato. Cosa fare e quanto costa?

Se non dovessi superare l'esame pratico per il conseguimento della patente B, non temere: il pagamento che esegui per la tua iscrizione ti consente di ritentare una seconda volta, in quanto ti da diritto ad una seconda possibilità.

Attenzione però, perché tra un tentativo e quello successivo devi attendere almeno un mese e se in questo frangente dovesse scadere il tuo foglio rosa dovresti richiedere il riporto dell'esame di teoria, operazione che ti costerebbe all'incirca 40 euro; proprio per questo motivo, dunque, è senz'altro un buon consiglio quello di non temporeggiare e di dedicarti alla preparazione dell'esame pratico subito dopo aver superato quello teorico.

Allo stesso modo, inoltre, se dovesse andar male anche il secondo tentativo sarà necessario pagare nuovamente l'iscrizione all'esame; in tale caso, oltre al costo d'iscrizione, devi considerare anche il costo di eventuali esercitazioni ulteriori.

 

Esame teoria patente B bocciato. Cosa fare e quanto costa?

Anche per quanto riguarda l'iscrizione all'esame di teoria per la patente B, vale la regola del doppio tentativo: se dovessi essere bocciato, infatti, puoi tentare una seconda volta senza dover sostenere spese ulteriori, mentre se dovesse andar male anche il secondo tentativo dovrai effettuare nuovamente il pagamento.

 

Come risparmiare per prendere la patente B

Sulla base di quanto detto, dunque, come risparmiare per prendere la patente B?

La risposta più ovvia potrebbe essere quella di optare per la soluzione da privatista, ed effettivamente in questo modo si può risparmiare davvero tanto, soprattutto per quanto riguarda la parte teorica. Questo iter, però, presenta anche dei "contro", basti pensare al fatto che molti candidati privatisti non riescono a superare subito i loro esami per via di una preparazione insufficiente, e questo fa lievitare sia i tempi che i costi.

Se opti per l'iscrizione ad una scuola guida, un buon consiglio può essere senz'altro quello di comparare le proposte delle diverse alternative presenti nella tua città: come detto in precedenza, infatti, ogni scuola guida stabilisce liberamente le proprie tariffe, di conseguenza sei altrettanto libero di orientarti verso quella che reputi più conveniente, fermo restando l'importanza di altri fattori quali il blasone dei suoi formatori, la vicinanza della sede rispetto alla tua casa e altro ancora.

Se vuoi risparmiare per prendere la patente B, infine, cerca di studiare e di esercitarti il più possibile in modo autonomo: a prescindere dal fatto che tu sostenga l'esame da privatista o presso una scuola guida, infatti, il tuo obiettivo primario dev'essere quello di superare al primo tentativo sia l'esame teorico che quello pratico, e ciò ti consentirà di risparmiare sia denaro che tempo e, lo sai bene, anche il tempo è denaro!

Non dimenticare inoltre che se gli istruttori con cui tieni le esercitazioni notano che hai già una buona dimestichezza alla guida, con ogni probabilità ridurranno al minimo il numero di ore di esercitazione.

È tutto chiaro su cosa c'è da fare per prendere la patente B? Hai qualche dubbio sul percorso, oppure hai già raggiunto quest'obiettivo e vorresti aggiungere qualche informazione utile?

Non esitare, lascia un commento!.

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