Quanto costa realizzare una campagna pubblicitaria per una marca di costumi da bagno?

Se ti stai chiedendo quanto costa davvero promuovere una marca di costumi da bagno con una campagna pubblicitaria efficace, sappi che la risposta non è mai unica o definitiva. I costi possono variare notevolmente in base a obiettivi, target, canali scelti, creatività e professionalità coinvolte.

In questo post ti guiderò attraverso una panoramica realistica dei costi, dai budget minimi per piccole realtà artigianali alle cifre più strutturate per brand che vogliono affermarsi su larga scala, con un focus specifico su strategie e canali adatti al mondo beachwear.

1. Quali sono le variabili che influenzano il costo

Prima di tutto, bisogna capire quali fattori incidono maggiormente sul costo complessivo:

  • Obiettivo della campagna (awareness, vendite, lancio prodotto…)
  • Target di riferimento (età, localizzazione, abitudini di consumo)
  • Canali utilizzati (social media, influencer, stampa, affissioni, Google Ads…)
  • Durata della campagna (una settimana o una stagione intera?)
  • Contenuti da produrre (foto, video, copywriting, grafiche)
  • Professionalità coinvolte (agenzia, freelance, creator)

Ogni decisione impatta sul budget, e avere un piano chiaro fin dall’inizio aiuta a ottimizzare ogni euro investito.

2. Produzione dei contenuti: quanto costa creare le immagini giuste

Per una campagna legata ai costumi da bagno, l’immagine è tutto. I contenuti visuali devono essere professionali, attraenti, coerenti con il tono del brand e ottimizzati per i canali digitali.

Ecco una stima realistica:

  • Shooting fotografico base (modella, fotografo, location outdoor): da €500 a €1.500
  • Video breve per social o adv: da €700 a €2.000
  • Modelli/influencer: dai €100 a oltre €2.000 a giornata, in base alla notorietà
  • Make-up artist, stylist, assistenti: da €200 a €800 in totale

Una piccola campagna social può essere realizzata con €1.000–2.000, mentre per un set completo servono anche €5.000–10.000.

3. Investimento in advertising: quanto spendere per essere visibili

Una volta creati i contenuti, bisogna promuoverli. La pubblicità digitale è lo strumento più usato, soprattutto per brand di moda mare.

  • Meta Ads (Instagram/Facebook): budget minimo consigliato da €10/giorno, ma per impatti reali si parte da €500–1.000/mese
  • Google Ads (shopping o display): da €300/mese in su
  • Pinterest Ads (molto efficace per moda e lifestyle): da €5 al giorno

Una campagna promozionale ben strutturata per un mese può costare tra €1.000 e €3.000 solo in media buying.

4. Influencer marketing: conviene davvero?

Se il prodotto è visivo e trendy come i costumi da bagno, gli influencer possono fare la differenza. Ma anche qui i costi variano:

  • Micro influencer locali (10K–30K follower): da €100 a €300 per post/storia
  • Influencer medi (50K–200K): da €500 a €2.000
  • Creator top e fashion blogger: oltre €3.000 a contenuto, più eventuali fee sulle vendite

Molti brand scelgono di lavorare in cambio prodotto + fee simbolica, soprattutto con micro e nano influencer molto in target.

5. Social media management e strategia

Se non vuoi gestire tutto da solo, puoi affidarti a un freelance o agenzia:

  • Gestione profili + contenuti base: da €300 a €800/mese
  • Strategia editoriale + campagne + report: da €1.000/mese in su

Se sei agli inizi, puoi fare da te, ma con il tempo conviene investire in chi sa farlo bene e ti fa risparmiare tempo e sprechi.

6. Budget complessivo: esempi concreti

Ecco tre scenari tipo, per farti un’idea di massima.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *